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Gestione amianto

TECNICO QUALIFICATO RESPONSABILE RISCHIO AMIANTO (R.R.A.)

IL RISCHIO AMIANTO IN ITALIA

COMPITI DEL RESPONSABILE DEL RISCHIO AMIANTO

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER IL R.R.A.

TECNICO QUALIFICATO RESPONSABILE RISCHIO AMIANTO (R.R.A.)

La figura del Responsabile del Rischio Amianto è obbligatoria in qualunque struttura, edificio o impianto sia stata rilevata la presenza di M.C.A., Materiali Contenenti Amianto.
La presenza del R.R.A. è disciplinata a livello normativo.
Chi svolge il ruolo di R.R.A. ha determinati obblighi da rispettare e deve possedere determinati requisiti fondamentali.

IL RISCHIO AMIANTO IN ITALIA

Fino agli anni Novanta, il nostro Paese è stato uno dei maggiori produttori e consumatori di amianto a livello europeo.
L’asbesto era considerato un minerale pregevole e se ne faceva un largo uso in molti settori, da quello industriale a quello edile.

I primi sospetti sulle conseguenze nocive sulla salute circolavano già da tempo, ma solo dagli anni Ottanta il suo utilizzo ha iniziato a diminuire.

Fino al 1992, quando è entrata in vigore la Legge n. 257, che di fatto mette al bando la produzione, l’impiego e la vendita dell’amianto su tutto il territorio nazionale.
Nonostante siano passati già molti anni, la quantità di manufatti contenenti fibre asbestiformi presenti in Italia è elevatissima.

La bonifica dall’amianto procede a rilento e le ripercussioni sulla salute sono ancora molto pesanti.
Il problema sorge proprio dalla natura fibrosa dell’amianto: con il tempo il materiale si frantuma in fibre microscopiche capaci di contaminare l’aria e l’acqua, come anche gli alimenti. Inalarle o ingerirle provoca l’insorgere di patologie cancerogene.
Proprio i rischi legati alla manipolazione di MCA rendono indispensabile la presenza di figure specializzate.

COMPITI DEL RESPONSABILE DEL RISCHIO AMIANTO

La figura del R.R.A. è disciplinata dal punto 4 del D.M. 6 settembre 1994. Chi è il proprietario di un immobile in cui è stata rilevata la presenza di M.C.A., o chi è responsabile delle attività che si svolgono al suo interno, è tenuto a designare una figura responsabile con compiti di controllo e coordinamento di tutte le attività manutentive che possono interessare i materiali di amianto.

Compito del R.R.A. è dare supporto nelle seguenti attività:

  • redigere un piano di controllo e manutenzione per tutte le attività che possono coinvolgere M.C.A.,
  • informare della situazione constatata gli occupanti dell’immobile e le ditte terze,
  • etichettare i M.C.A. rilevati secondo i risultati delle analisi di laboratorio,
  • verificare periodicamente lo stato di conservazione dei M.C.A.,
  • eseguire monitoraggi periodici dell’aria per verificare eventuali contaminazioni.

Inoltre, in collaborazione con l’ RSPP e ASPP, il Responsabile del Rischio Amianto deve verificare l’aggiornamento del DUVRI, Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, e il coordinamento con tutte le figure coinvolte nelle attività che si svolgono nell’immobile. 

FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER IL R.R.A.

L’Ing. Andrea Catena per svolgere l’incarico di R.R.A. ha seguito uno specifico percorso formativo, finalizzato a:

  • identificare e valutare il rischio e controllare i materiali contenenti amianto, per garantirne la gestione in sicurezza;

  • redigere i piani di manutenzione e controllo, oltre a programmi e procedure operative;

  • assumere un ruolo attivo nei processi decisionali di bonifica.

Il nostro studio

La sede operativa

La nostra nuova sede operativa dal maggio 2021 è ubicata all’inizio della frazione di Passatempo di Osimo, in Via Caduti di Nassirya, 4/D.
I nostri nuovi uffici tecnici, commerciali e amministrativi sono siti al Piano Primo di un immobile commerciale e sono dotati anche di una grande sala convegni dove periodicamente, in collaborazione con alcuni dei nostri partner, si svolgono dei seminari formativi o delle dimostrazioni di prodotti per l’edilizia.

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